• 2 Maggio 2024 12:31

Ciclo instabile e freddo

Bymeteogenova

Apr 17, 2024

Come preannunciato nella sinossi del 15/4 u.s., un radicale cambiamento climatico, che ha già iniziato la sua fase ascendente in queste ultime ore, ci accompagnerà presumibilmente fino alla fine di aprile.

Fig. 2 – clicca per ingrandire

Una corrente fredda, pilotata dalla saccatura in estensione dalla Scandinavia fino alle nostre latitudini (fig. 1), caricherà di aria fredda sia gli alti strati che le basse quote riportando gli indici barometrici a medie tipicamente invernali.

Condizioni che alimenteranno anche condizioni di estrema instabilità con fenomeni, anche a carattere nevoso nelle zone interne a quote prossime ai 1000 metri.
Il motore di questa irruzione fredda è in realtà fornito dal vasto campo anticiclonico presente sul nord Atlantico che, con il suo moto orario, trasforma la saccatura di cui sopra in una sorta di pompa peristaltica a scendere.

Fig. 3 – clicca per ingrandire

I modelli matematici prevedono uno sfondamento temporaneo dell’alta pressione intorno al 22-23 aprile (fig. 2) con una tregua barometrica e termometrica di poche ore sul settore nord-orientale del continente ma già dalle 24 ore successive (24/4) la forza nell’area ciclonica diventerà preponderante rinsaldando le due parti depressionarie e riprendendo l’afflusso freddo e umido (fig. 3).

Piogge e temperature minime fino a 9 gradi (previsti per martedì 23) caratterizzeranno l’area fronte mare mentre nelle zone interne le minime potranno arrivare intorno ai -2°C accompagnate da deboli nevicate (come nel caso del Comune di Fascia) o fenomeni anche intensi oltre il valico con il Piemonte (Alta Val Borbera).

Si consiglia, comunque, di seguire gli aggiornamenti su queste pagine web.