• 2 Maggio 2024 04:35

17 novembre 2023: la temperatura globale oltre i 2°C della media preindustriale

Bymeteogenova

Nov 22, 2023

La Terra ha superato brevemente una soglia critica di riscaldamento lo scorso fine settimana.

Secondo i dati di ERA5, la rianalisi di quinta generazione del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF) del clima globale dal 1940 a oggi, il 17 novembre 2023 è stato il primo giorno in cui la temperatura globale ha superato i 2°C rispetto ai livelli preindustriali.

Questi ultimi dati mettono in risalto l’aumento delle temperature della Terra in vista della COP28, che inizierà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il 30 novembre. Diamo uno sguardo più da vicino a ciò che mostrano i dati ERA5.

I dati ERA5 indicano che la temperatura globale dell’aria superficiale il 17 novembre ha raggiunto 2,07°C al di sopra della media preindustriale, una temperatura media misurata tra il 1850 e il 1900 prima dell’uso estensivo dei combustibili fossili.

Inoltre, i dati provvisori per il 18 novembre indicano un’anomalia della temperatura pari a 2,06°C sopra il livello preindustriale.

Anomalia giornaliera della temperatura globale dell’aria superficiale per il periodo 1940-2023 con riferimento al periodo preindustriale 1850-1900.

“Il record ERA5 ora contiene due giorni in cui le temperature globali superano il livello preindustriale di oltre 2°C. Il fatto che ciò accada nello stesso mese in cui i leader mondiali si riuniranno per fare il punto sui progressi compiuti verso il rispetto degli impegni dell’Accordo di Parigi alla COP28 invia un messaggio molto chiaro: il momento per un’azione definitiva per affrontare il cambiamento climatico è adesso”, ha affermato al Copernicus Climate Change Service il Consigliere Carlo Buontempo.

“Sebbene superare la soglia dei 2°C per un certo numero di giorni non significhi che abbiamo violato gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, più spesso superiamo questa soglia, più gravi diventeranno gli effetti cumulativi di queste violazioni”.

I dati ERA5 rivelano inoltre che, il 17 novembre, la temperatura globale dell’aria superficiale era di 1,17°C superiore alla media del periodo di riferimento 1991-2020. Queste anomalie record fanno sì che novembre 2023 diventi probabilmente il novembre più caldo mai registrato.

Questi dati preliminari ERA5 sulla temperatura globale dell’aria superficiale vengono rilasciati nell’ambito di ERA5T, dove i dati ERA5 vengono pre-pubblicati con una latenza massima di 5 giorni. Questi dati saranno ora sottoposti a verifica prima di essere rilasciati nella versione finale del set di dati ERA5 dopo il periodo di controllo qualità standard di 2-3 mesi.

Tieni traccia dell’aumento delle temperature
C3S ha sviluppato un’app per aiutarti a tenere traccia delle temperature globali e del loro aumento verso un riscaldamento globale di 1,5°C. Questa applicazione monitora l’evoluzione della temperatura dell’aria superficiale globale negli ultimi decenni fino ad oggi e utilizza un modello semplice (con un trend lineare di 30 anni) per stimare il livello di riscaldamento globale alla data fino alla quale viene calcolato il trend e la data in cui il riscaldamento globale raggiungerà il limite di 1,5°C dell’Accordo di Parigi se la tendenza continua allo stesso ritmo.